Seoul, Corea del Sud, Nord-est Asiatico…

… è la mia prossima destinazione…ho quasi finito di preparare la mia valigia, e mancano ormai meno di 24 ore al decollo… vado ad allestire una sala cinematografica per conto di una famosa azienda di moda italiana… e mi preparo a passare 25 giorni in uno dei posti più caldi del pianeta… PyongYang è a un tiro di schioppo, e non è esattamente rassicurante sapere che la Corea del Nord continua ad effettuare test missilistici… 😀

vabbé… lo fanno perché hanno fame, e ricattano il mondo pur di avere un po’ di riso… non è un po’ paradossale? ho fame, se non mi dai da mangiare ti sparo un missile atomico… devono essere proprio affamati 😀

ok, non voglio fare dell’ironia spicciola su questioni molto serie, vi chiedo scusa…

non so se avrò tempo di scrivere sul blog (sono lì per lavorare ;-)), ma ci proverò… la situazione italiana è sempre più tesa, il dittatorello da segni di evidente nervosismo, ed è sicuramente tentato di sbattere i pugni sul tavolo e affermare, una volta per tutte, il suo speciale rapporto diretto col “popolo”…

un popolo che non c’è, in una nazione allo sbando che ha ormai perso ogni barlume di decenza, che da anni non è più informata secondo le logiche della pubblica utilità, ma secondo logiche estranee ad una democrazia e vicine a quelle della dittatura… un paese che non ha più una “pubblica opinione”, ma due fazioni di tifosi che urlano e strepitano senza mai guardare i fatti, ma ubbidendo solo ad una cieca logica di tifoseria… un paese dove il più importante telegiornale italiano ha ormai superato i famosi tg rumeni ai tempi di ceausescu (che facevano finta di nulla mentre il dittatore era nascosto, inseguito dal suo “popolo”)… un paese maledettamente simile a a quello disegnato dal “Piano di rinascita democratica” della P2…

sono pessimista… ma come diceva qualcuno, il pessimista è il vero ottimista, perché si rende conto e prende atto dello sfascio che c’è intorno, ma è convinto che qualcosa si possa fare, per migliorare il mondo che gli sta intorno… e si batte, come può, per far si che ciò avvenga…  sono sempre stato un sognatore, uno che i sogni li fa anche ad occhi aperti, e che non se ne vergogna… appena finito il sogno mi metto al lavoro per realizzarlo… e non mi curo degli sciocchi che dicono che tanto non serve a niente…

sii tu stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo…

a presto… e non mollate… c’è ancora tanto da fare….

vi lascio con la mia canzone preferita….

…in viaggio…

…tra Torino e Milano…. mi è sempre piaciuto viaggiare in treno, è uno dei mezzi più affascinanti (a mio parere) e più vituperati…. ma se ti piace leggere o scrivere il treno è quello che fa per te…

Ultimamente scrivo sempre meno sul blog, causa tanto lavoro e un pendolarismo sentimentale che mi lascia sempre meno tempo… anche se, paradossalmente, meno scrivo più ho voglia di scrivere… ed oggi posso approfittare di un regionale -udite udite- dotato di presa elettrica e tavolino comodo per poggiare il mio portatile da 19 pollici…

di cosa vorrei parlare? tante, troppe cose… ma sono, ahimé, costretto a scegliere un argomento…

La dilagante presenza del nostro amato sultano su qualsiasi media mi costringe ancora una volta a cercare di bilanciare -almeno nella mia testa- questa realtà italiana che si trova ormai ben oltre ogni fantasia orwelliana… la condanna di Mills, Noemi, il viagra, Topolanek e topolone(k), il sequestro e la querela per le foto “assolutamente pubblicabili” (sono parole del sultano), le elezioni europee nelle quali l’imperatore rischia di diventare il partito maggioritario all’interno del PPE, i cortigiani che urlano e strepitano, gli aerei di stato utilizzati come taxi per la corte di giullari (a nostre spese)…. il flusso di informazione sovraccaricato all’inverosimile per nascondere e sparigliare tutto, usando la classica tecnica del “polverone”, le televisioni che ormai non si vergognano più di ciò che sono diventate (vedi il comitato elettorale denunciato dal chiagne e fotte Mentana), e un orizzonte che si restringe sempre di più…

comincio ad essere veramente pessimista riguardo al futuro… e stavolta il sultano non centra… o meglio, non direttamente… sono disgustato dalla gara a chi è più servo, dalla gara a chi la spara più grossa, sono schifato da quella parte di Italia che ancora oggi “giustifica e perdona tutta la vita mascalzona” di un omino che, fosse nato in una nazione veramente democratica e rispettosa dei principi basilari di convivenza fra gli uomini, sarebbe stato sbattuto in galera parecchi anni fà… ed invece stiamo qui ancora a discutere del pisello del sultano, delle sue feste a base di Viagra ( a proposito, non mi stupirei di scoprire che oltre al viagra c’è qualche altra polverina magica di mezzo), dei primi ministri stranieri coi loro piselli in tiro al bordo piscina della villa del sultano, e della probabilità che a certe feste ci fossero delle “vergini” pronte ad offrirsi al “drago”….

e la cosa che mi fà più schifo, è che una discreta fetta di cittadini italiani non solo non disapprova, ma applaude… senza rendersi conto che, oltre alla figura di merda che facciamo all’estero (i soliti italiani..), questi argomenti gli permettono di distogliere l’attenzione da questioni molto più serie, come quelle che ha provato a ricordare Draghi, e cioè il dramma di una quantità imprecisata di lavoratori (le stime sono molto difficili) che hanno perso il lavoro e che non hanno ammortizzatori sociali come negli altri paesi… e noi ce ne fottiamo perché il sultano -e tutti gli accoliti al seguito- hanno detto che la crisi è finita…. maghi del marketing e della rassicurazione, sicuramente, ma veramente pessimi come politici… la crisi non è ancora finita, o meglio, non abbiamo ancora visto le ripercussioni sull’economia reale, ed io credo che saranno ben più devastanti di quello che abbiamo già visto, e tutto questo solo e soltanto perché abbiamo al potere una classe politica di una incompetenza davvero abissale… mentre all’estero i governi cercano di approfittare di questa crisi per correggere le storture di un mercato che, nella versione ultraliberista alla Friedman, ha fallito completamente e su tutti i fronti, in Italia stiamo a guardare e a dirci che la crisi non c’è più, che possiamo andare avanti tranquillamente, che in Italia stiamo tutti bene perché abbiamo tutti il cellulare e ci sono tante automobili in giro…  invece di parlare, per esempio, di come potremmo migliorare l’efficienza energetica di questa nazione (che ha dei livelli da terzo mondo) creando un sacco di nuovi posti di lavoro, parliamo delle scorribande del premier e delle troie di regime…. invece di chiedere alla Fiat cosa ha intenzione di fare rispettto agli stabilimenti italiani, preferiamo parlare dello shopping (improbabile secondo i migliori economisti) che Marchionne sta cercando di fare all’estero…. invece di parlare di un paracadute sociale per tutti i precari che hanno perso il posto di lavoro e che sono sempre più gli “schiavi moderni” di questo falso capitalismo degli sfruttatori, parliamo dell’uccello del sultano…

cari amici, non so’ cosa ci aspetta, ma sono convinto che lo scopriremo ben presto…

e speriamo non sia un finale stile “Garage Olimpo”….

I fatti…. vogliamo conoscerli?

C’è una novità nel mercato dell’informazione, una novità che potrebbe aiutare tutti noi, sempre più affamati di FATTI e di NOTIZIE vere…

È un giornale che sta per nascere, vedrà la luce a Settembre, e che vuole basare la sua esistenza solo e soltanto sulla legge di mercato, ovvero se c’è richiesta ci sarà il giornale… non sarà finanziato dai partiti, non prenderà soldi dallo Stato, ma li chiederà solo e soltanto ai suoi lettori… nel panorama (paludoso) italiano, questa è una novità senza precedenti… è un esperimento coraggioso che merita di essere sostenuto da tutti coloro i quali credono ancora che l’INFORMAZIONE sia il problema principe dal quale discendono tutti i nostri guai… se l’informazione non informa ma nasconde, tutto quello che segue non può che essere uno schifo… quindi chiedo a tutti i miei amici di fare un piccolo sforzo e provare a dar fiducia a questo coraggioso esperimento di libertà di informazione… date la vostra disponibilità ad abbonarvi, fate sentire il vostro calore e la vostra solidarietà a questi “pazzi” che, in un mercato drogato dai finanziamenti pubblici e controllato dalla politica, provano a fare qualcosa di assolutamente RIVOLUZIONARIO….

raccontare i fatti…

scrivete a: dettofatto@ilfatto.info
oppure andate su http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/

un’altra palla di neve che ci aiuterà a scatenare la valanga….